“Mangiate meno carne”, il ministero ha boycottato una campagna

Il Ministero dell’Agricoltura, rappresentato nel 2019 dall’actual visa premier, Carola Schouten, would have boycotted a campaign that encouraged a mangiare meno carne.

Secondo documenti dei quali è venuto poesdo l’associatione Wakker Dier, the decision would have been deliberated and the officials in alcuni documenti che sono sambiciati tra di loro would have said “sto bloccando tutto ciò che ha che fare con la carne, secondo le requests affairs minister Quindi sarà probably be mentioned, ma non verrà elaborata o repressa “, says NOS.

La notizia non è nuova: lo scorso anno era emerso che nel 2019, nell’ambito di una campagna ambientalista, promotedsa dal ministero, era stato di proposito rimosso l’invito a mangiare meno carne.

L’argomento carne, che inevitabilmente si ricollega alla questione dei boeren, che representa un importante bacino electorale per il partito della ministra, il Christen Unie, è certainly un tema sensibili: stando alla ricostruzione emersa dai documenti obstivi, Alcuni messaggi sui social media instituzionali del ministero, che avevano a tema il consumo di carne, sarebbero stati sottoposti a un rigido scrutinio.

The minister was preoccupied with an article published on the Telegraaf: Il Quotidiano cited the association tra minor consumo di carne e altri azioni per rituturre l’impacto del clima, quale utilizzare meno acqua e viaggiare di meno, come un message troppo negativo per gli accordi sul clima. D’altro canto, the accords involved soprano gli agricoltori and the Ministero ha ritenuto eccessivamente negativo considere la carne come una factoro di rischio tale da scoreggiarne il consumo.

Finì che il suggestion rimase ma venne limitato solo al sito web. Nessuno del ministero ne fece più menzione sui giornali e nei passaggi televisivi.

Il compromesso fu Allora: mangiare noci e legumi come fonte di proteine, o mettendo l’espressione netta mangiate meno carne

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