Prezzi dei cereali giù ma il costo del pane non scenderà di molto

After the start of the war in Ukraine, the price of grain has suddenly increased: now 1000 chilies of grain cost about 320 euros, during the peak of May il grano costava about 120 euros more.

Nonostante il prezzo non sia ancora tornato al livello prebellico, il prezzo del pane sta calando in consequencia al calo del costo del grano, si chiede NOS.

Fino alla fine dello scorso anno era tra 150 e 200 euro per tonnellata, mentre aa gennaio e febbraio di quest’anno il prezzo è salito a 290 euro e, dall’estate, il grano costa tra i 315 ei 350 euro per tonnellata. The crisis in Ukraine has worsened a situation already critical.

Dopo l’accordo concluso a luglio tra Ukraina, Russia e Nazioni Unite, il grano viene nuovamento esportato dall’Ukraina. Consequently, the price is slightly lower.

According to Thijs Geijer, expert of food and agriculture at ING, the price decrease is also correlated to all the favorable harvest expectations in North America and Russia and all aspects of global domain reduction.

L’aumento del prezzo della materia prima viene transferred to cliente da panettieri e supermercati. Ma secondo Geijer è improbabile che il pane turnedi più economico: “Naturalmente il prezzo del grano è importante per il fornaio, ma nel medzione i costi dell’energia e della manodopera continuano a salire. Il calo dei prezzi dei cereali non compensa.’

I maggiori costi del laboro sono legati alla carenza di personnel nel sectoro dei prodotti da forno, che fa competere azienda con la tarifa oraria, ma anche con il minimo salary aumento e con l’inflazione elevata che podrète portare a nuove requisitiones salariali nel prossimo round di contrattazione.

Moreover, la crisi in Ukraina può far saltare l’accordo sul grano faticosamente rapgiunto.

Link to the source

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *